Una
volta giunti all’ingresso di Villacidro provenienti da San Gavino Monreale
si giunge ad una rotatoria nella quale svoltiamo a sinistra, (a destra si
andrebbe alla magnifica cascata di “Sa Spendula”), e proseguiamo sempre
dritti percorrendo la Via Nazionale.
Superati tre semafori, in cui procediamo sempre dritti, arriviamo
all’uscita del paese in direzione Cagliari fino a trovare un incrocio
sulla destra in cui svoltiamo seguendo l’indicazione per Monti Mannu e
Villascema.
Proseguiamo per circa 2,1 km sino a trovare una biforcazione in cui
andiamo a destra in direzione di Monti Mannu, andando dritti si
arriverebbe alla bellissima chiesa campestre di San Sisinnio, ed un
secondo bivio, dopo circa altri 1,9 km, in cui andiamo sempre a destra, e
seguiamo le indicazione per la diga sul Rio Leni.
Giunti alla diga, una sosta è d’obbligo per ammirare il lago artificiale,
si procede per una strada, sempre asfaltata ma un pò stretta, che
costeggia il lago, fino a giungere ad un ponte sul Rio Bidda Scema.
Superato il ponte svoltiamo a sinistra, a destra si andrebbe nella
località di Villascema in cui si trova la chiesetta campestre di San
Giuseppe.
La strada, sempre asfaltata ma stretta continua a costeggiare il lago fino
ad arrivare ad un secondo ponticello sul Rio Leni.
Superato il ponticello svoltiamo decisamente sulla destra, dritti si
andrebbe in una bellissima pineta attrezzata, e da questo momento in poi
la strada non è più asfaltata ma comunque in buono stato di manutenzione.
Ci inoltriamo all’interno dell’area demaniale di Monti Mannu, costeggiamo
il Rio Leni che si trova alla nostra destra e proseguiamo fino ad
incontrare la Caserma della Forestale, proseguiamo, superiamo un
ponticello sul rio Leni e continuiamo a costeggiare il fiume che però
adesso si trova alla nostra Sinistra sino ad arrivare al vivaio della
forestale con la vicina Locanda del Parco.
Qui consigliamo di lasciare l’auto e di proseguire a piedi.
Per i più pigri la strada, anche se in condizioni non tanto buone, può
essere percorsa ancora un po’ fino ad arrivare alla Cantine Ferraris (si
possono scorgere i ruderi in altro sulla nostra destra).
Siamo in prossimità del punto in cui il Rio D’oridda ed il Rio Cannisoni
si incontrano dando origine al Rio Leni.
Da questo punto, lasciate le auto, inizia la nostra avventura.
La strada, sempre abbastanza evidente, costeggia il Rio Cannisoni, alla
nostra sinistra, mentre è delimitata a destra dalle imponentissime pareti
rocciose. Il sentiero prosegue fino a tuffarsi all’interno del bosco in
cui, oltre al silenzio rotto solo dallo scrosciare delle acque del fiume,
colpiscono le numerose pietre ricoperte di muschio che danno all’ambiente
una sensazione surreale. Dopo aver percorso 1700 m circa troviamo un
ponticello in ferro che ci permette di attraversare il Rio Cannisoni che
d’ora in poi sarà alla nostra destra. Percorsi altri 500 – 600 m inizia la
ripidissima salita all’interno del bosco che ci fa faticare non poco, ma
tanta fatica è ampiamente ripagata dai panorami che si aprono e che
possiamo ammirare nei punti in cui la foresta ci permette di vedere. Una
volta saliti in cima possiamo già vedere l’imponentissima cascata di
fronte a noi. Iniziamo la discesa attraverso un sentierino piuttosto
ripido e sconnesso, (in alcuni punti sono presenti dei veri e propri
gradini) fino ad arrivare all’interno del letto del Rio d’Oridda, ed
arrivare finalmente dopo pochi passi ai piedi della cascata. Sedersi ad
ammirare questa bellezza è quanto di più rilassante ci possa essere,
ascoltare il silenzio rotto solo dallo scrosciare dell’acqua che si tuffa
in un bellissimo laghetto color smeraldo. Un'altra perla dell’interno
della Sardegna da visitare e da lasciarci a bocca aperta. C’è un altro
percorso per arrivare alla cascata ed è quello che segue il Rio D’Oridda,
il fiume che alimenta la cascata, però è un percorso piuttosto impegnativo
in quanto ad un certo punto un laghetto ci blocca il passaggio e ci
costringe ad una deviazione piuttosto impegnativa e non adatta a tutti.
Ci ripromettiamo di percorrerlo e di riportare le indicazioni sul sito
quanto prima. |