Lunghezza:
Km 6.43 |
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Come Arrivarci | |
Prima
di entrare nell’abitato di Baunei provenienti da Tortolì si svolta a
destra in una strada che dapprima è in salita ma subito dopo inizia a
scendere attraverso una serie di ripidi tornanti fino ad giungere alla
località di Pedra Longa (Agugliastra). Un pò prima di arrivare al
parcheggio del bar si incontra un grosso olivastro al di sotto del quale
si può posteggiare l’auto. Il percorso inizia proprio di fronte a noi, lo
si può scorgere seguendo la direzione di un grosso deposito a servizio del
bar, il sentiero infatti passa proprio sopra il chiosco. Il sentiero,
molto evidente e comunque segnato con della vernice blu, già da subito ci
regala degli scorci mozzafiato, camminiamo infatti a picco sul mare color
smeraldo caratteristico di queste zone, iniziamo a scendere e dopo aver
superato un primo cancello arriviamo in prossimità della spiaggia sassosa
di Forrola per poi iniziare a salire con una leggera pendenza fino ad
arrivare ad un laghetto alimentato da una cascata che attraverso una serie
di salti si butta in mare. Dopo esserci rinfrescati ed aver guadato il
laghetto il sentiero inizia a salire in modo più deciso portandoci ben
presto in un magnifico sentierino aereo da cui si gode una vista che non
ha eguali. Proseguendo, e dopo aver attraversato un altro cancello, il
sentiero si inerpica attraverso dei ripidi tornanti fino ad incontrare un
area recintata in cui possiamo accedere attraverso un ulteriore cancello,
l’area in questione è quella del cuile Despiggius e dopo averla
attraversata si esce attraverso un ennesimo cancello che ci conduce di
fronte alla strada carrabile proveniente dall’altipiano del Golgo.
Seguiamo per circa 200 m la carrareccia per poi deviare in un sentierino
alla nostra destra, (si trova un segnale in basso su una roccia), il
sentiero e visibile per un pò, ma poi a causa del fondo sassoso non è più
tanto visibile e bisogna così fare affidamento ai segnali blu. Dopo aver
percorso circa 1800 m ci si trova sulla cengia Giradili, uno spettacolo
favoloso, indescrivibile, un autentico paradiso terrestre. |
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Percorso Alternativo | |
Esiste un altro percorso per arrivare a punta Giradili, e che permette di seguire una sorta di percorso ad anello.Una volta arrivati all’abitato di Baunei e percorsi i ripidissimi tornanti che portano all’altipiano del Golgo, svoltiamo a destra in una strada sterrata con l’indicazione in legno “Monte Ginnirco”. Percorsa la strada arriviamo ad un bivio con delle indicazioni segnate su un grosso masso, noi andiamo a destra e seguiamo la sterrata fino ad arrivare all’inizio del Bacu Orrolossi. Posteggiamo l’auto ed inoltriamoci a piedi all’interno del canalone. Il percorso è abbastanza agevole e si snoda tra due imponenti pareti di rocce, fino a formare un vero e proprio Canyon. Il canale va restringendosi fino ad arrivare ad un cancelletto in legno, da questo momento procedere con molta cautela, siamo arrivati nel punto più insidioso del percorso. Superato il cancello infatti, ci ritroviamo di fronte ad un salto che può essere superato solo grazie all’ausilio di una “Scala ‘e Fustes” che però nella primavera del 2007, data in cui lo scrivente ha percorso il sentiero, era stata rimossa, rendendo molto pericoloso superare il salto se non muniti di imbracature di sicurezza. Superato questo punto si prosegue fino ad intersecare il percorso descritto in precedenza. |
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