CALA GOLORITZE'


 

Mappa Cliccabile

Lunghezza: Km 3,50
Tempo di percorrenza: 1,30 ore Andata,  2 ore Ritorno
Grado di difficoltà: Per Tutti

Segnalato: No, ma il sentiero è molto evidente
 

Come Arrivarci

Una volta raggiunto l’abitato di Baunei si percorre la strada principale in direzione Tortolì, una volta arrivati all’altezza della Chiesa Parrocchiale  di San Nicola si svolta a sinistra verso una stradina in salita piuttosto stretta e ripida, da questo punto si seguono le indicazioni per la piana del Golgo.
Dopo una serie di tornanti piuttosto ripidi, si arriva in un altipiano da cui si gode un panorama stupendo con lo sguardo che spazia dal sottostante abitato di Baunei fino a Tortolì ed al porto di Arbatax.
Dopo aver percorso la strada asfaltata per circa 7  km prima, di raggiungere la Chiesetta campestre di San Pietro si svolta a destra verso una strada sterrata fino ad arrivare al Bar “Su Porteddu” in cui si può lasciare l’auto nel parcheggio custodito.
Da questo punto inizia il trekking a piedi. Superata un sbarra posta alla destra del parcheggio si segue un evidente sentiero che si inerpica sul fianco della Serra Salinas, ed una volta arrivati sull’altipiano si può intravedere in fondo il mare con a fianco l’enorme pinnacolo.
Ora inizia la discesa verso il baco Goloritzè. Il sentiero non è segnato ma è evidentissimo e non presenta problemi di orientamento in quanto in alcuni punti sono stati innalzati dei mureti laterali per meglio evidenziarlo.
Quello che più colpisce è il paesaggio lunare che si apre ai nostri occhi, con un enorme distesa di sassi bianchi. Proseguendo per il sentiero si possono vedere alcuni “cuili” abbandonati scavati nella roccia fino ad arrivare ad un suggestivo arco di rocce in cui il sentiero passa sotto. Superato l’arco il sentiero, sempre evidentissimo, continua la sua discesa fino ad inoltrarsi all’interno di una fitta boscaglia, alla nostra destra si possono vedere le imponenti pareti della Serra ‘e Molimentu fino ad arrivare ai piedi dell’imponentissima Aguglia. Superata questa si arriva finalmente alla spiaggia a cui si può accedere attraverso una ripida ma agevole scaletta. La spiaggia è davvero incantevole, dominata dall’ enorme aguglia e con dei colori che spaziano dal celeste turchese del mare al bianco della sabbia che si alterna a distese di rocce anche esse bianchissime.
Nella spiaggia inoltre si possono notare dei rigagnoli di acqua sorgiva che filtrano dalla parete e vanno a finire in mare.
Il rientro si effettua passando per la medesima via ma in questo caso vista la salita richiede un po’ di tempo in più, ed anche molta più fatica.


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